12 immobili confiscati (e di proprietà comunale) messi in gara per essere dati in fitto per quattro anni. Fitto rinnovabile. Le domande degli interessati possono essere presentate entro il 1° giugno prossimo.
Il Comune di Fasano ha emesso un bando di gara per dare in locazione a privati 12 beni immobili confiscati alla criminalità organizzata e di proprietà comunale. Le domande per accedere all’asta (si aggiudicherà l’affitto dell’immobile chi avrà presentato la migliore offerta al rialzo) dovrà essere presentata a Palazzo di Città entro il 1° giugno prossimo: i moduli da compilare sono scaricabili dal sito istituzionale www.comune.fasano.br.it o ritirabili dagli uffici comunali Lavori pubblici, in via Fogazzaro (sopra i Portici).
«Sblocchiamo così una situazione annosa – spiega il sindaco Lello Di Bari – e dovuta, soprattutto, al numero cospicuo di immobili confiscati e che abbiamo accolto nel patrimonio comunale negli ultimi anni. Attualmente sono 33, complessivamente, fra terreni e immobili, i beni confiscati dall’autorità giudiziaria e che annoveriamo nel patrimonio indisponibile del Comune. E quando dico indisponibile – sottolinea il sindaco – mi riferisco all’impossibilità per gli Enti locali di vendere questo tipo di beni che, invece, possiamo utilizzare a finalità di lucro diverse, ossia attraverso la locazione. Una finalità comunque sociale – afferma Di Bari – poiché, in base alla più recente normativa in materia, abbiamo l’obbligo, come Comune, di destinare i proventi delle locazioni esclusivamente a finalità sociali; insomma, per venire incontro alle fasce sociali più in difficoltà del nostro territorio. Così, analizzato bene il quadro degli immobili confiscati – spiega il sindaco – abbiamo deciso di individuarne 12, sui 33 a nostra disposizione, per metterli in gara. Si tratta di immobili per lo più destinati ad uso abitativo, ubicati a Fasano ma anche a Savelletri ed a Torre Canne. Un’occasione anche per recuperare questi beni che sono attualmente in stato di abbandono ed uno strumento per reperire ulteriori risorse da assegnare alla soluzione di problematiche sociali di famiglie fasanesi in stato di difficoltà».
I beni messi in gara per essere affittati saranno locati per quattro anni, rinnovabili alla scadenza. L’aggiudicatario dovrà a sue spese ristrutturare l’immobile, oltre che pagare un fitto annuale, e le spese sostenute verranno scomputate dal canone di locazione. Il Comune, per ognuno dei 12 beni in questione, ha fatto effettuare una perizia dei possibili costi di ristrutturazione, ma l’aggiudicatario avrà la possibilità di presentare al Comune, dopo la stipula del contratto di affitto, un progetto del proprio tecnico di fiducia sugli interventi di ristrutturazione ritenuti necessari: toccherà al settore comunale dei Lavori pubblici esprimere il proprio parere sul progetto (insomma, approvarlo o rigettarlo) in ordine alle opere da eseguire, al termine previsto per la realizzazione delle stesse ed alla congruità delle spese. Gli interessati a partecipare alla gara potranno visitare l’immobile su cui intendono presentare l’offerta, telefonando ai numeri 080.4394316 oppure 080.4394391. Vi è da chiarire, inoltre, che i partecipanti alla gara non dovranno avere rapporti di parentela con il proprietario originario dell’immobile confiscato entro il 4° grado. Tant’è che la stipula del contratto col Comune sarà subordinata all’accertamento dei requisiti dei contraenti: operazione che effettuerà il nucleo di supporto dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) presso la Prefettura di Brindisi.
I 12 BENI MESSI IN GARA. Lotto 1: villino indipendente al primo piano, di 70 mq. sito a Savelletri, in via della Scogliera al civico 2, per un fitto annuale a base d’asta di 4.800 euro. Lotto 2: abitazione indipendente sita a Savelletri in via degli Scavi al civico 6, di 87 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 6mila euro. Lotto 3: appartamento al primo piano sito a Savelletri, in via Pola al civico 36, di 63 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 3.900 euro. Lotto 4: abitazione indipendente al primo piano sito a Torre Canne, in via Egadi al civico 36, di 68 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 4.800 euro. Lotto 5: abitazione indipendente al piano terra sita a Torre Canne, in via Siracusa, di 72 mq., con piazzale di pertinenza di 98 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 6mila euro. Lotto 6: abitazione indipendente a piano terra sita a Torre canne in via Leuca, di 64 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 4.800 euro. Lotto 7: appartamento al primo piano sito a Fasano in via Roma, 1^ traversa, al civico 21, di 95 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 4.800 euro. Lotto 8: monolocale a piano terra sito a Fasano in via Passiatore al civico 203, di 50 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 3mila euro. Lotto 9: appartamento al primo piano sito a Fasano in via Giusti al civico 129, di 153 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 7.800 euro. Lotto 10: monolocale a piano terra (oltre ammezzato allo stato grezzo) sito a Fasano in via F.lli Cervi al civico 53, di 32 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 2.400 euro. Lotto 11: locale artigiano a piano terra sito a Fasano in via S. Oronzo al civico 197, di 115 mq. con annesso cortile di 58 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 6mila euro. Lotto 12: villino con trulli sito a Selva di Fasano (alla Balice) di 90 mq. con piazzale di 270 mq., per un fitto annuale a base d’asta di 4.800 euro.