Le famiglie che hanno iscritto i propri bambini all’asilo nido comunale “Il nido più bello” (sito in viale Unità d’Italia, a Fasano) e che dispongono di un reddito Isee fino ai 13mila euro godranno di agevolazioni sul pagamento delle tariffe, a partire proprio da questo mese di dicembre. Queste, infatti, verranno ridotte, in base alle tre fasce di reddito Isee individuate. La Regione Puglia, infatti, ha stabilito nuovi criteri per il funzionamento degli asili nido comunali che hanno costretto i Comuni, e dunque anche il Comune di Fasano, ad aumentare le rette mensili. In ogni caso, l’Amministrazione locale aveva reperito quattro mesi fa apposite risorse, nonostante le annose ristrettezze di cassa, per contenere l’aumento della tariffa mensile a 290 euro, invece della media tariffaria regionale schizzata a 1.085 euro. Inoltre, era stata data la possibilità, alle prime 15 famiglie con bimbi iscritti al “nido”, di usufruire dei cosiddetti “buoni di conciliazione” istituiti dalla Regione Puglia per cui, sulla base del reddito Isee posseduto, si sono viste ridotte le rette mensili. L’Amministrazione comunale, peraltro, si è accollata l’intera retta di altre 5 famiglie in stato di profonda indigenza, già seguite dai Servizi sociali comunali. Pertanto, rimaneva da esaminare la situazione delle altre 30 famiglie (l’asilo nido comunale può ospitare fino a 50 bambini) «riuscendo a reperire queste ulteriori risorse – sottolinea l’assessore Martucci – in modo da ridurre le rette mensili a quelle famiglie con reddito Isee fino ai 13mila euro, soglia quest’ultima addirittura superiore, per nostra decisione, a quella prevista dal Regolamento dell’Ambito sociale di zona relativa all’accesso alle prestazioni agevolate che è, invece, pari a 7.500 euro». Così per l’orario pieno di permanenza nel “nido” (ossia 66 ore settimanali dal lunedì al sabato, dalle ore 7 alle 17.30: un’altra novità introdotta quest’anno dall’Amministrazione comunale) chi possiede un reddito Isee da 0 a 7.500 euro pagherà una tariffa di 70 euro mensili (invece dei 290), mentre chi ha un reddito Isee da 7.501 a 10mila euro pagherà 130 euro mensili e, invece, chi ha un reddito Isee compreso fra 10mila e un euro e 13mila euro pagherà la retta mensile di 275 euro. Con reddito Isee superiore a 13mila euro le famiglie pagheranno gli stabiliti 290 euro al mese. Se, invece, il bimbo è iscritto al “nido” solo per il tempo parziale (cioè dalle ore 7 alle 14, dal lunedì al sabato), chi possiede un reddito Isee da 0 a 7.500 euro pagherà la retta mensile di 70 euro (rispetto alla tariffa ordinaria dei 220 euro), chi ha un reddito Isee dai 7.501 ai 10mila euro pagherà una tariffa mensile pari a 100 euro, mentre chi possiede un reddito Isee dai 10mila e un euro ed i 13mila pagherà una retta mensile pari a 205 euro. Chi, invece, ha un reddito Isee superiore ai 13mila euro pagherà la tariffa mensile già stabilita in 220 euro.