Contro il pronostico, lontano dalle mura amiche, sostenuta da un pubblico caloroso, la Junior Fasano ribalta il risultato di andata con ben 10 reti di scarto e riesce nell’impresa di conquistare la finale scudetto di pallamano. La partita, trasmessa in diretta da RAI Sport 1, con lo strascico di polemiche per il cambio di sede ( il Pala Intini di Noci anzichè il pala Zizzi di Fasano), ha visto gli atleti di mister Ancona determinati a riscattare la prova di andata e ribaltare il risultato per conquistare lo storico traguardo della finale. La formazione fasanese parte bene, segna e chiude i varchi agli avversati, tanto da scavare un solco determinante per il risultato finale con i padroni di casa che a fine del primo tempo dimostrano di essere in grado di compere l’impresa. Nella ripresa il Carpi reagisce, accorcia le distanze e arriva anche ad una differenza reti che gli consentirebbe di passare il turno. A quel punto la Junior Fasano tira fuori le ultime energie, reagisce e accumula le reti necessarie a conquistare la finale. Al fischio finale esplode la festa con i tifosi che invadono il campo e acclamano i propri beniamini. Il risultato finale resta fisso sul 29-19. Dopo i festeggiamenti per lo storico traguardo conquistato ora la Junior attende di conoscere l’avversario con quale dovrà contendersi lo scudetto: Pressano o Bolzano. La finale di andata si giocherà a Fasano giovedì prossimo, 15 maggio al Palazizzi (almeno così si spera).