La Selva di Fasano, già un secolo fa era un centro di villeggiatura molto frequentato che richiedeva la presenza di servizi utili alla popolazione, tra cui quello postale istituito nel primo decennio del XX secolo. Per ricordare tale evento, l’Associazione Pro Selva ha organizzato per martedì 30 luglio alle ore 19,00 presso la Casina Municipale di VialeToledo un incontro dal titolo “Un secolo di storia alla Selva: il servizio postale”. A parlare su questo argomento sarà Gianfranco Mazzotta del direttivo della Pro Seva, nonché Presidente del Circolo della Stampa “Secondo Adamo Nardelli” di Fasano e componente della sezione fasanese della Società di Storia Patria per la Puglia. Il relatore parlerà del servizio postale nell’Italia postunitaria, del contesto storico e sociale nel quale maturò la decisione di dotare di servizio postale anche le colline fasanesi e dell’importanza della comunicazione epistolare in quel periodo. Per l’occasione sarà disponibile un annullo filatelico postale e delle cartoline commemorative pressol’ufficio temporaneo di Poste Italiane allestito in loco che funzionerà dalle ore 15,30 alle ore 21,00 di martedì 30 luglio. L’annullo è dedicato ai 100 anni del Minareto, la villa in stile moresco realizzata a Selva di Fasano dal pittore e letterato Damaso Bianchi. Nel corso della serata, coordinata da Beniamino Attoma Pepe, ci sarà anche una lettura scenica da parte di Armando Bianco e Pasquina Cuzzupè; previsto anche l’intervento di saluto del sindaco di Fasano Lello Di Bari. L’associazione Pro Selva, inoltre donerà all’Ufficio postale silvano un panchina per rendere più confortevole la zona di aspetto. L’incontro è aperto a tutti ed è ad ingresso libero. Prossima iniziativa della Pro Selva: Sabato 3 e domenica 4 agosto: Giornate del paesaggio – Perirplo delle chiesette silvane – Percorso a piedi tra beni storici ed architettonici, connubio d’arte varia in mostra. A partire dalle ore 18,00 partendo da piazza Giannaccari (Casina Municipale) un percorso alla scoperta di alcune chiesette silvane di proprietà privata e in genere non fruibili. Iniziativa in collaborazione con l’Ecomuseo della Valle d’Itria sezione di Fasano e Ass. Calliope.