Il sindaco Lello Di Bari ha autorizzato la “Tradeco” (società altamurana vincitrice dell’appalto su raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani) ad effettuare interventi di pulizia e bonifica a “Cala Fetente”, nella zona balneare di Torre Canne. E’ il primo atto ufficiale del sindaco, dopo il ricovero nella clinica barese “Santa Maria” a causa del malore che lo aveva colpito mercoledì scorso. Di Bari, infatti, è tornato a Fasano oggi e da subito, intorno alle ore 12, ha ripreso a lavorare nel suo studio a Palazzo di Città. «E’ il mio primo atto ufficiale dopo la mia permanenza forzata in clinica. E si tratta di un atto su una problematica che ogni anno – spiega il sindaco – si fa sentire a causa delle mareggiate; sulla mia scrivania ho trovato la richiesta della “Tradeco” , con la quale mi si chiedeva di valutare la possibilità di autorizzare la società all’effettuazione delle opere di pulizia e bonifica dell’area in questione. Ebbene – sottolinea il sindaco – dati l’approssimarsi della stagione estiva e l’afflusso di vacanzieri e turisti proprio nella zona, ho ritenuto di autorizzare l’intervento e di demandare gli atti e la localizzazione del sito ove sistemare i rifiuti e la posidonia che verrà raccolta al comandante della Polizia municipale. Occorre far presto per poter consentire subito la fruibilità della bell’area di “Cala Fetente”. Peraltro – sottolinea Di Bari – l’intervento sarà a costo zero per il Comune». “Vista l’importanza delle località balneari appartenenti al Comune di Fasano – ha scritto la “Tradeco” al sindaco – il fascino e la ricchezza paesaggistica che le connota nonché la spiccata vocazione turistica che contraddistingue codesta realtà, la Tradeco srl comunica che l’intervento che verrà effettuato nel sito precedentemente indicato non avrà costi per codesta Amministrazione e che verrà effettuato gratuitamente”. La “Tradeco”, come da ordinanza del sindaco di proroga del servizio a carico della “Monteco” (attuale ditta gestrice della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani) dovrà prendere le redini della gestione del servizio a partire dal 1° luglio prossimo, senza escludere la possibilità che, in presenza di particolari novità organizzative, parta anche qualche giorno prima.