Con un’apposita ordinanza, il sindaco Lello Di Bari ha sancito oggi (mercoledì 24 aprile) il divieto di esercitare il commercio in forma itinerante sulle aree pubbliche (carreggiata e pertinenze) delle località turistiche di Savelletri e di Torre Canne. Il commercio itinerante sarà autorizzato esclusivamente in via Messina, nella parte rientrante della carreggiata a ridosso della pineta all’intersezione con via Stella Polare (a Torre Canne) e in via della Scogliera, lato mare (a Savelletri). «Ho ravvisato l’esigenza di disciplinare l’attività del commercio itinerante sulle aree pubbliche di Torre Canne e di Savelletri, al fine di evitare un’occupazione indiscriminata del suolo pubblico – afferma il sindaco Lello Di Bari – in considerazione del fatto che le due località sono a forte vocazione turistica e che alcune arterie stradali sono interessate dalla presenza di fluissi veicolari quotidiani di notevole intensità. Pertanto, la mia ordinanza va nella direzione di salvaguardare l’ordine, la quiete e il patrimonio pubblico, oltre che per tutelare una buona viabilità e per motivi di carattere igienico-sanitario. Più volte sono giunte segnalazioni di cittadini, residenti e no, sull’indiscriminata occupazione di suolo pubblico da commercio itinerante, proprio nelle nostre due belle località turistiche marinare e, dunque, la decisione di interdire il commercio a Savelletri e a Torre Canne, e di limitarlo soltanto in due aree specifiche, mi è sembrata improcrastinabile». Il sindaco ha inoltre disposto al dirigente comunale delle Attività produttive di ritirare tutte le precedenti autorizzazioni commerciali rilasciate a Torre Canne e a Savelletri (nei luoghi da oggi off-limits per il commercio itinerante) e che gli aventi diritto siano dislocati in aree idonee. L’ordinanza verrà fatta rispettare attraverso dei controlli mirati effettuati dalla Polizia municipale e stabilisce anche la sanzione amministrativa di 500 euro per i commercianti ambulanti che non la rispetteranno.