Nell’ambito del “Gal Alto Salento, di cui il Comune di Fasano fa parte (assieme ai Comuni di San Vito dei Normanni, San Michele Salentino, Carovigno, Ceglie Messapica, Villa Castelli, Ostuni), sono stati emessi bandi rivolti alle attività d’artigianato, di commercio, d’agricoltura, turistiche e per servizi destinati a bambini e anziani, al fine di ottenere finanziamenti per il miglioramento delle attività già esistenti o per la creazione di nuove attività. «Si tratta di occasioni da non perdere – afferma Renzo De Leonardis – che vanno nella direzione di aiutare le microimprese già operanti sul nostro territorio, penso alle attività artigianali e di commercio tipico, ma anche a quelle agricole, che potrebbero migliorare ulteriormente la qualità delle loro proposte. E’ un ulteriore strumento di sostegno alle attività produttive in linea con le decisioni assunte dall’Amministrazione comunale (vedasi gli sgravi fiscali che abbiamo introdotto la scorsa settimana) pensate per quei commercianti o artigiani che intendano creare un’attività nel centro storico o – afferma l’assessore – trasferirla nel borgo antico, se già esistente in altra zona di Fasano. In un momento di grave crisi, come l’attuale, anche la partecipazione a questi bandi del Gal diventano fondamentali». Per Fasano, i bandi a cui si può partecipare sono quelli relativi alla diversificazione delle aziende agricole in attività non agricole (sono ammissibili interventi volti alla realizzazione, qualificazione e tipicizzazione di strutture agrituristiche per un valore massimo di investimento pari a 280mila euro, con contributo pubblico del 50 per cento); relativi all’incentivazione di attività turistiche con la commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale (investimento massimo di 10mila euro con contributo pubblico del 50 per cento) attraverso acquisto di arredi e attrezzatura anche informatiche destinate alla divulgazione ed esposizione dell’attività ed anche alla ideazione e stampa di materiali informativi (come le brochure ed i manifesti): entrambi questi bandi scadono, per la presentazione delle domande, il 18 aprile prossimo. Gli altri 4 bandi per Fasano (che scadono, invece, il 22 aprile prossimo) fanno riferimento al sostegno alla sviluppo delle microimprese già esistenti o alla creazione di nuove microimprese. Si tratta dell’artigianato tipico locale (acquisto di arredi e attrezzature e ristrutturazioni di locali) per un valore massimo di investimenti pari a 40mila euro con contributo pubblico del 50 per cento; altro bando è relativo al commercio di prodotti tipici locali (acquisto di tecnologia, ristrutturazione locali, acquisto di macchinari e attrezzature) per un valore massimo di investimento pari a 40mila euro con contributo pubblico del 50 per cento. L’altro bando fa riferimento alla creazione di attività rivolte ad anziani e bambini (ludoteche, baby-sitting, centri ricreativi per anziani) per un valore massimo di investimento pari a 40mila euro con contributo pubblico del 50 per cento. L’ultimo bando per Fasano si riferisce alla creazione di servizi per il tempo libero (biblioteche, piccoli centri ricreativi, centri adibiti alla presentazione di film e spettacoli, e ad attività di intrattenimento e sport); anche in questo caso l’investimento massimo previsto è di 40mila euro con contributo pubblico del 50 per cento. Informazioni sul sito internet www.galaltosalento.it (alla sezione avvisi e bandi di gara).