Anche il Presidio di Libera di Fasano ha partecipato sabato 16 marzo alla 18^ edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa da Libera e Avviso Pubblico. La manifestazione ha l’obiettivo di ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie. Sono oltre 900 nomi di vittime innocenti, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Un lungo corteo con più di 150mila partecipanti che dall’Area Fortezza da Basso si è diretta lungo le strade di Firenze fino allo stadio Artemio Franchi dove sono stati letti tutti i nomi delle vittime, oltre alla lettura del messaggio di saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e all’intervento di chiusura del presidente nazionale di Libera don Luigi Ciotti. A dare un tono di musica alla grande manifestazione è stata la cantante Fiorella Mannoia. Il pomeriggio, invece, è stato caratterizzato da seminari di studio e approfondimento sul tema della legalità. Un folto gruppo di fasanesi (in foto) ha partecipato alla manifestazione, partendo in pullman sin dal venerdì sera per raggiungere il capoluogo toscano e partecipare a questa bella e lodevole iniziativa. “Arrivare a Firenze e vedere altre 150mila persone tutte lì per lo stesso motivo è stato straordinario. – spiega a Radio Diaconia Angela Belfiore, referente del Presidio di Libera di Fasano – Il tema era “Semi di giustizia e fiori di responsabilità”, così ogni gruppo partecipante ha portato in corteo dei fiori con i nomi delle vittime di mafia. Noi abbiamo portato le nostre vittime: Anna Pace, iscritta nel lungo elenco delle vittime, e Palmina Martinelli che, anche se non iscritta, portiamo sempre con noi perché crediamo fortemente nella sua memoria”.