La prossima legislatura dovrà occuparsi della scadenza della concessione ad Acquedotto Pugliese, fissata per il 31 dicembre 2018. Manca una settimana alle elezioni e nessun partito politico ha detto cosa intende fare, su un argomento che per la Puglia non ha pari in termini di priorità. Lo dichiara l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati. “È opportuno – dice – che in questa ultima settimana, tutti i candidati alla Camera e al Senato, a cominciare da quelli del mio partito, dicano quali sono le loro intenzioni. Io naturalmente auspico che vorranno battersi affinché sia eliminato definitivamente l’obbligo di vendere le quote attualmente detenute dalla Regione e che sia prorogata almeno per altri venti anni la concessione in favore di Acquedotto pugliese.”