Cala il sipario sulla IV edizione del Festival di Teatro Amatoriale “Di scena a Fasano”, promosso dal locale Gruppo di Atiività Teatrali Peppino Manciani. Ieri, sabato 24 novembre, serata di premiazioni per le sei compagnie che nei week-end di ottobre e novembre si sono sfidate sul palco del Teatro Sociale. Ma prima della cerimonia, “La compagnia dell’Eclissi” (vincitrice della scorsa edizione del Festival) ha incantato il pubblico con la drammatica interpretazione dello spettacolo di Pirandello “La ragione degli altri”. A presiedere la cerimonia di premiazione è stato il direttore artistico Mimmo Capozzi. Presenti sul palco anche la presidente del sodalizio Antonietta Mancini, la giuria tecnica (composta da Mimmo Mongelli, Angelo Acquaviva, Mimmo Capozzi, Mimmo Roma e Antonietta Mancini), il Sindaco Lello Di Bari e l’assessore allo spettacolo Laura De Mola. Ospite d’onore della serata, l’attore Stefano Masciarelli. Ad aggiudicarsi l’ambito premio della giuria tecnica, una somma di 1.000 €, è stata la compagnia del Piccolo Teatro “Nofi” di Terracina con lo spettacolo “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”. La giuria tecnica ha motivato così l’assegnazione «per aver mostrato un’elevata intensità di racconto della nostra contemporaneità». La stessa compagnia si è accaparrata anche il premio del pubblico, una somma di 500 €. Questi gli altri premi assegnati: – Miglior attore: Roberto Percoco, Compagnia “Piccolo Teatro Nofi” di Terracina – Miglior attrice: Laura Mengozzi, spettacolo Compagnia “Malocchi e Profumi” di Forlì (spettacolo “Camere da letto”) – Premio speciale UILT (Unione Italiana Libero Teatro): spettacolo “Ferinando”, compagnia “Teatro Mio” di Vico Equense (Na) – Premio migliore regia: spettacolo “23 giugno ’44: visita a Terezin”, a cura de “La cattiva compagnia” di Lucca con la regia di Giovanni Fedeli – Anche il Premio della stampa (presente per noi Oronzo Rubino) è stato assegnato a quest’ultimo spettacolo con la seguente motivazione «il modo e lo stile in cui è stato rappresentato l’argomento della Shoah evitando la trappola delle facilonerie e dei luoghi comuni; per aver coinvolto nello spettacolo le nuove generazioni; per l’accurata ricerca storiografica di una vicenda non nota a tutti; per l’originalità della rappresentazione stessa, con sipari musicali e di mimica pura, dalle atmosfere inquietanti ma di sicura efficacia che hanno smosso la coscienza dello spettatore su quella che riteniamo la pagina più brutta della nostra storia». Una targa di partecipazione è stata consegnata a tutte le sei compagnie in gara. Soddisfazione da parte degli organizzatori e del pubblico pagante per la riuscita della manifestazione che è riuscita ad offrire teatro amatoriale di qualità. Al termine di ogni esibizione, ed anche nella serata di partecipazione, le compagnie presenti hanno continuamente ringraziato l’organizzazione per l’ospitalità ricevuta nella nostra città. Un’occasione, dunque, per promuovere la cultura teatrale e il nostro territorio. In foto: Mimmo Capozzi e Antonietta Mancini ringraziano con una targa il dott. Erminio Rotunno per aver destinato il Fondo Cultura 2012 del proprio studio dentistico a favore dell’iniziativa. (foto: Giuseppe Fanizza)