In relazione all’Imu (Imposta municipale unica) che si dovrà versare, come primo acconto, entro il termine del 18 giugno prossimo, il sindaco di Fasano Lello Di Bari chiarisce: “Voglio rassicurare i cittadini, confermando quanto avevo annunciato nel corso della recente campagna elettorale, che l’aliquota per le prime abitazioni qui a Fasano, ossia per le case di residenza, è del 2 per mille (invece del 4 previsto dal decreto del governo centrale). E per venire incontro alle esigenze dei residenti all’estero ” sottolinea il sindaco ” nel Regolamento sulla disciplina dell’Imu che il Consiglio comunale approverà all’indomani del suo insediamento, ho previsto l’assimilazione delle loro abitazioni allo stesso regime delle prime case dei residenti fasanesi. L’aliquota è del 4 per mille, invece, per gli assegnatari di unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie e di alloggi assegnati dagli Istituti pubblici per i quali, nello stesso Regolamento, è previsto il diritto a fruire della stessa detrazione prevista per l’abitazione principale“. Resta confermata, per la scadenza del primo acconto, l’aliquota di Legge del 7,6 per mille per tutti gli altri immobili. Il Comune di Fasano, intendendo venire incontro alle esigente dei contribuenti, ha messo a disposizione, in collaborazione con “Anutel” (Associazione nazionale Uffici Tributi degli Enti locali) un’apposita sezione denominata “Finestra del contribuente” collocata in basso sul sito internet istituzionale www.comune.fasano.br.it. Dalla “Finestra del contribuente” si accede ad un link per eseguire il calcolo dell’imposta e al modello F24 per il relativo pagamento. Info 080.4394197 (Ufficio comunale Servizio Entrate) oppure 080.4426262 (della “Tributi Italia”, la ditta gestrice del servizio di riscossione dei tributi minori per conto del Comune di Fasano, i cui uffici sono ubicati in via Stella al civico 5).