Nei giorni scorsi i consiglieri comunali del Partito Democratico, guidati dal capogruppo Checco Laterrenia, hanno depositato un’interrogazione urgente per chiedere lumi sulla presunta immobilità dell’Amministrazione comunale circa l’adozione del Piano Coste Comunale. Non si è fatta attendere la risposta, a dir poco pepata, del Sindaco di Fasano Lello Di Bari, che ha affidato al portale Gofasano.it la sua versione dei fatti. Una risposta anticipata, dato che il prossimo consiglio comunale non si terrà prima del rientro dalle festività natalizie. Ne riportiamo brevemente la sostanza. Dichiara il Sindaco “I consiglieri omettono di segnalare che i termini dovrebbero considerarsi slittati; in ogni caso, a differenza di quanto da loro prospettato, il Comune entro i 120 giorni adotta (e non approva, come da loro impropriamente dedotto) il Pcc e che l’iter, salvo diverse disposizioni regionali, si conclude non prima di 210 giorni.” Lo stesso Sindaco fa sapere che l’incarico è già stato affidato ad alcuni tecnici esterni e che l’iter amministrativo è stato sospeso per via della nuova disciplina regionale in materia che si appresta a ripartire soltanto ora con l’approvazione del Piano Regionale della Costa. Di Bari mette inoltre a conoscenza che si sta lavorando ad una ipotesi operativa con la predisposizione di un Documento Programmatico Preliminare da portare all’attenzione del consiglio comunale e della cittadinanza al fine di raccogliere in un clima di trasparenza le opinioni di cittadinanza e forze sociali. Staremo a vedere l’evolversi della discussione.
