Ha fatto molto parlare la vicenda della TAO (terapia anticoagulante orale) . Nei primi di novembre, per mobilità , il dr. Lovero medico del laboratorio di analisi del P.O. di Fasano, si è trasferito a Bari, fino ad allora il dr. Lovero aveva il compito di seguire circa 400 pazienti in terapia anticoagulante ( n.b. tale terapia prevede controlli ematologici periodici,ogni 10-15 gg circa, ed un aggiornamento costante dei dosaggi del farmaco) con il trasferimento e la mancata sostituzione del dr.Lovero il laboratorio di analisi si è trovato in difficoltà ed ha deciso di non seguire più questi pazienti rinviaandoli ai medici curanti. Queste 400 persone ora sono alla sbando perchè i medici curanti si rifiutano di seguirli per questa terapia, i laboratori degli ospedali limitrofi (Monopoli e Martina) non li accettano e loro non sanno come fare ( si tenga conto che sono in genere soggetti anziani e cardiopatici). Per venire incontro a tali esigenze il cardiologo dott. Loliva e i suoi collaboratori (dr.ssa Perricci e dr.ssa Turchiarulo) hanno deciso di sobbarcarsi questa ulteriore mole di lavoro e di prendersene carico; Il dr. Scianaro, con la dr.ssa Dibella (Direttore Sanitario dell’ASL) che hanno accolto all’istante la proposta. Sono già iniziati i lavori per l’informatizzazione della Cardiologia ( che permetterà un collegamento diretto con il laboratorio) per cui nel giro di qualche giorno il servizio TAO funzionerà nuovamente ed i pazienti potranno ricevere le loro terapie dalla U.O. di Cardiologia ristabilendo cos la situazione quo ante.