Il sindaco di Fasano Lello Di Bari ha incontrato, nei giorni scorsi, a Roma, presso il ministero dello Sviluppo economico, l’ing. Aldo Mancurti, capo del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione: “Il dirigente ” spiega Di Bari ” che sta materialmente predisponendo la delibera per l’elargizione di cinque milioni di euro al nostro Ciasu (Centro internazionale alti studi universitari), mi ha assicurato che a breve il provvedimento verrà sottoscritto; sarebbe, soltanto, una questione di giorni e, poi, al Ciasu sarebbero accreditati i cinque milioni di euro stabiliti nell’altra riunione romana che ho tenuto lo scorso 11 ottobre col direttore generale del Miur (ministero per l’Università e la Ricerca scientifica), Antonio Agostini. Devo constatare, con soddisfazione, che gli impegni di allora si stanno concretizzando ” afferma il sindaco Di Bari -, del resto anche la mia amicizia personale con l’ing. Mancurti mi rassicura ancora di più sulla prossima definizione della delibera che stabilirà lo stanziamento dei cinque milioni di euro al Ciasu. Tre dei quali ” sottolinea Di Bari ” verranno destinati al completamento dei lavori residui che interessano la struttura fasanese, oltre a poter chiudere la vertenza con la ditta costruttrice che è in corso da tempo. Gli altri due, invece, serviranno per avviare la gestione del Centro“. Il sindaco, nei prossimi giorni, incartata la notizia della ormai prossima adozione del provvedimento ministeriale, intende incontrare il rettore dell’Ateneo barese Corrado Petrocelli (il Ciasu è l’espressione della società formata tra Consorzio dell’Università di Bari, Comune di Fasano e Provincia di Brindisi) per “concordare ” spiega il primo cittadino “ un incontro con l’impresa costruttrice del Centro, la “Opere Pubbliche, spa”, allo scopo di definire ogni dettaglio della transazione e chiudere così il contenzioso in corso. Mi auguro che una riunione con la ditta costruttrice possa tenersi a breve, anche perchè l’accordo verbale sull’ipotesi transattiva c’è già , considerato che l’impresa, alcuni mesi fa, aveva subordinato la sottoscrizione della transazione all’arrivo del finanziamento. Credo, a questo punto ” argomenta Di Bari ” che vi siano tutte le condizioni per la firma dell’atto transattivo; anzi, auspico che questo momento formale giunga presto, in modo da poter riaprire il cantiere, per il completamento del Ciasu, già all’inizio del prossimo anno“.