Il sindaco di Fasano Lello Di Bari ha emesso un’ordinanza in materia di raccolta delle deiezioni dei cani padronali, ordinando ai proprietari delle bestiole di “raccogliere immediatamente gli escrementi prodotti dagli stessi animali su area pubblica o ad uso pubblico, in modo da mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro dei luoghi ed a depositarli, introdotti in idonei involucri o sacchetti chiusi, negli appositi cestini stradali per la raccolta dei rifiuti”. Il sindaco ordina, peraltro, che i proprietari dei cani quando si ritrovino in spazi pubblici, devono “essere sempre forniti di strumenti idonei a raccogliere eventuali deiezioni, quali sacchetti di carta o polietilene o altri equivalenti contenitori e attrezzatura necessaria, avendo l’obbligo di raccoglierle”. L’obbligatorietà del suo provvedimento non valga per i non vedenti che si accompagnano alle loro bestiole. “C’era già un’ordinanza sulla materia risalente all’aprile del 2002 firmata dall’allora commissario prefettizio ” afferma il sindaco Di Bari ” ma ho voluto emetterne una nuova adeguata alle normative che si sono susseguite in materia negli ultimi anni. Ho dato mandato al corpo di Polizia municipale di vigilare che l’ordinanza venga rispettata ” precisa Di Bari ” con relative elevazione di sanzioni a quei cittadini proprietari di cani che venissero colti senza attrezzature adeguate e nell’atto di non raccogliere subito le deiezioni delle loro bestiole. Peraltro, nelle ultime settimane ” precisa il sindaco ” mi sono giunte molte segnalazioni da parte di cittadini che hanno visto coi propri occhi escrementi di cani su alcuni marciapiedi della città ; questo fenomeno di lasciare per terra le deiezioni dei cani padronali è sinonimo di inciviltà che una realtà territoriale come Fasano, per di più a forte vocazione turistica, non puà², nè deve, permettersi”.
