Nonostante la giornata grigia e senza sole, il territorio di Fasano è stata una delle mete prescelte da tanti pugliesi e forestieri per la Pasquetta. Come ormai consolidata consuetudine migliaia di auto hanno invaso il territorio dirette alla Zoosafari creando lunghe file di attesa per entrare nella struttura tanto che in alcuni momenti le forze dell’ordine hanno chiuso gli accessi alla città lungo la SS 379 e la SS 16. Ottimo il lavoro svolto dalla forze dell’ordine che in previsione del notevole afflusso avevano organizzato una serie di servizi a tutela dell’ordine pubblico, dai Vigili Urbani in campo con tutte le forze disponibili e personalmente coordinati dal comandante dott. Orefice, ai carabinieri, finanzieri e polizia stradale e volontari delle associazioni di protezione civile il cui coordinamento ha consentito di limitare i disagi. MaFfasano non è solo Zoosafari e allora, buone presenze negli alberghi e soprattutto negli agriturismi con tanti turisti in giro anche perle strade di Fasano centro e poi il tradizionale afflusso di gitanti lungo le marine, da Savelletri a Torre Canne con il prato a nord di Savelletri affollato da tantissimi gitanti. Sulle colline aperte gran parte delle case di villeggiatura presso le quali in molti hanno deciso di trascorrere la giornata festiva. Curiosità ha suscitato la cerimonia religiosa in rito ortodosso organizzata presso il parco rupestre di Lama d’Antico e un certo numero di visitatori si è registrato anche nella zona archeologica di Egnazia. Non si sono registrati incidenti di sorta, salvo qualche episodio dalle lievi conseguenze.