Come vuole la tradizione fasanese, questa sera (Sabato Santo) subito dopo la Santa Messa che termina allo scoccare della mezzanotte segnando l’arrivo della Santa Pasqua, numerosi fasanesi si avvieranno in gruppi organizzati per il consueto “canto all’uovo”. Delle vere e proprie band, più o meno complete, con tanto di fisarmoniche, chitarre e a volte anche microfoni e casse e altri strumenti musicali, si aggirano per la città per annunciare l’arrivo della Pasqua a suon del celebre canto dialettale “U Sabbate Sande”. Obiettivo del canto è quello di augurare una Buona Pasqua e raccogliere dalle case di amici e parenti quante più uova possibili per tutta la notte. La vera novità di quest’anno è il “Flash mob” organizzato da un gruppo di giovani. Per chi non lo sapesse, il Flash mob è una riunione, che si dissolve nel giro di poco tempo, di un gruppo di persone in uno spazio pubblico con la finalità comune di mettere in pratica un’azione insolita. Secondo la convocazione fasanese, avvenuta a mezzo Facebook, l’appuntamento è per le ore 1.30 di notte in Piazza Ciaia con musisicisti dal vivo e testo della canzone “U Sabbate Sande” proiettato per rivivere insieme, per qualche minuto, la più bella delle tradizioni popolari fasanesi.