Nel cammino alla scoperta del ruolo dei laici nei vari ambiti ecclesiali, nella terza giornata della novena dell’aurora che si svolge ogni mattina in chiesa Matrice a Fasano, il parroco, don Sandro Ramirez ha invitato una donna, madre che lavora all’università ,a portare la sua esperienza di laica impegnata in un’associazione quale l’Agesci,l’aggregazione degli scout cattolici. Gabriella de Mita ha spiegato che l’aggregazione laicale cui appartiene l’ha aiutata molto nella sua personale ricerca di Dio e la divisa scout è stato l’abito che le calzava a pennello in questa ricerca. La sua personale esperienza l’ha portata a superare quella “concorrenzialità ” che talvolta esiste tra le diverse associazioni attraverso il confronto e la scoperta che le peculiarità di ciascuna aggregazione spesso possono favorire l’obiettivo che è vivere il Vangelo. Specificità dell’Agesci è educare, tra gli 8 e i 21 anni, ad essere buoni cittadini e buoni cristiani, ma il laico è chiamato a vivere al di fuori delle associazioni, nella parrocchia e nella chiesa, insiemi agli altri amici della stessa associazione e concordemente con le altre realtà . Per Gabriella l’orgoglio di essere laica sta nella scelta educativa di divenire educatrice dell’Agesci e di mettere a disposizione la sua esperienza per consentire ad altri bambini e giovani di compiere lo stesso cammino per divenire buoni cittadini e buoni cristiani in un cammino che si puಠanche compiere da soli ma che “insieme” è più bello.
