E’ stato “Egnazia”, un cortometraggio di Francesco Losavio e Grazia Santoro, diretto da Massimo Bertocci, a rappresentare la Puglia a Milano, durante il Film Festival. Il corto infatti è stato uno dei dieci finalisti dell’iniziativa “FAI il tuo film” realizzato dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con la banca Intesa San Paolo e il Milano Film Festival. Il progetto è nato in seguito all’iniziativa del FAI “I luoghi del cuore”, censimento dei luoghi culturali italiani da salvaguardare. Gli autori hanno voluto segnalare il sito archeologico di Egnazia perchè è un luogo tutto ancora da scoprire e valorizzare. “E’ incredibile che un tale patrimonio artistico culturale sia ancora sepolto sotto terra.” Ha dichiarato Francesco Losavio, autore del soggetto, scritto a quattro mani con Grazia Santoro, vincitore del finanziamento. “Un’area archeologica di 80 ettari di cui solo il 9% è stato portato alla luce.”. La creazione del video ha destato subito curiosità tra i cittadini di Fasano e dintorni, ne è testimonianza il fatto che in pochi giorni Egnazia è diventato il secondo sito archeologico segnalato sul sito “I luoghi del cuore”, diventando un serio candidato a ricevere l’aiuto del FAI. Al momento sono 323 i cittadini che hanno segnalato Egnazia e c’è tempo fino al 30 settembre per continuare a inviare le segnalazioni. (Link http://www.iluoghidelcuore.it/egnazia ) Il territorio si difende con l’arte, quindi, e l’arte acquista un sapore più autentico quando è impegnata. “Egnazia”, oltretutto, è l’unico film pugliese arrivato in finale tra le centinaia di progetti presentati e ieri sera, in Piazza Grande di Parco Sempione, Egnazia è tornata a rivivere ed ad affascinare il pubblico milanese con i suoi colori e i suoi splendidi paesaggi.