Il tempo tutto sommato sereno ha invogliato la gente ad uscire e così, ancora, una volta, Fasano è stata una delle mete turistiche più frequentate di tutta la Puglia, grazie soprattutto allo Zoosafari. Verso il parco faunistico e ludico si è concentrata l’attenzione di migliaia di gitanti che hanno letteralmente preso d’assalto la struttura. Sin dalle prime ore del mattino si sono formate le consuete e interminabili code di autovetture in ingresso a Fasano provenienti sia dalla SS 16 (direzione Bari), sia dalla SS 379 (direzione Brindisi Lecce), sia dalla SS172 dei trulli (provenienti da Taranto-Martoina Franca). Inevitabili gli ingorghi e le code di autoveicoli che spesso sono rimaste incolonnate per diverse ore. Gran lavoro da parte delle forze dell’ordine che hanno presidiato le strade e disciplinato la circolazione con vigili urbani, carabinieri, polizia stradale e Guardi di Finanza che hanno presidiato svincolo e nodi stradali di maggiore transito. Consueti anche i piccoli tamponamenti con qualche danno ai mezzi incolonnati, l’intervento di carri attrezzi per la rimozione dei mezzi incidentati e l’intervento dei sanitari del 118 che hanno soccorso persone sentitesi male a causa delle estenuanti code. In alcuni casi per raggiungere lo Zoosafari i visitatori hanno impegnato diverse ore. Prese d’assalto anche le località di villeggiatura, soprattutto quelle marinari di Savelletri, Torre Canne e Forcatella, mentre in molti hanno scelto di passeggiare lungo i viali silvani. Buone presenze di visitatori si sono registrate anche presso il parco archeologico di egnazia e presso il villaggio rupestre di Lama d’Antico dove sono state organizzate visite guidate. Affollati e tutto esaurito nei ristoranti, mentre agriturismi, alberghi e strutture ricettive hanno fatto le prove per la prossima stagione estiva con buoni risultati in termini di presenze.