Il Cnsigliere Vito Ventrella del PD di Fasano ha diffuso il seguente comunicato stampa: “Dopo aver appreso dalla stampa locale la volontà della direzione dell’ASL di Brindisi di inserire nel piano di alienazione del proprio inutilizzato patrimonio immobiliare il terreno situato in C.da Speziale, posto sul confine con il comune di Ostuni, e vicino a quello di Cisternino, sentiamo la necessita di ottenere chiarimenti puntuali dal Direttore amministrativo della nostra ASL sullo stato della concreta volontà di realizzare il nuovo ed unico ospedale a servizio dell’area denominata “Brindisi nord”. Infatti, a quanto ci consta, proprio il Piano regionale sanitario prevede la necessità di realizzare un unico ospedale a servizio di Fasano, Ostuni e Cisternino, per la realizzazione del quale l’area di insediamento era stata individuata proprio sul terreno che oggi si vuole alienare. Sappiamo che il Consiglio comunale di Cisternino esprimerà formale preoccupazione proprio sul “significato” della vendita di tale terreno nella prospettiva di quel nuovo ospedale che, con questa scelta, e con il già deliberato ampliamento dell’ospedale di Ostuni, sembra svanire concretamente. Vendere immobili abbandonati, e dunque non strumentali alla missione delle ASL, è operazione condivisibile, specie se si opera nel senso di impiegare proficuamente ed efficientemente le risorse recuperate. Tuttavia non comprendiamo quale alternativa è oggi prospettata in ordine all’urgente bisogno di realizzare un moderno e funzionale nosocomio che accentri tutte le specialità che interessino un territorio più ampio, come l’area posta a nord della nostra provincia; inoltre, anche qualora l’ambito sanitario dovesse ridimensionarsi a quello comprendente Fasano e Cisternino, rimarrebbe valida la nostra domanda: si vuole ancora, e dove, realizzare un nuovo ed unico ospedale?“