Il sindaco di Fasano Lello Di Bari, con apposito provvedimento, ordina a tutti i proprietari di immobili ad uso civile e/o produttivo, ubicati su viabilità comunale servita dalla rete pubblica di fognatura nera in esercizio, i cui scarichi fognari provenienti dagli impianti interni non siano ancora allacciati a tale rete, di richiedere all’Acquedotto Pugliese l’esecuzione dell’allacciamento alla rete fognaria pubblica e la somministrazione del relativo servizio, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza (che avverrà nei prossimi giorni). L’oridnanza dispone la dismisisone dei vecchi impianti (pozzi neri) che sono cuasa di inquinamento. “Si deve subito voltare pagina ” afferma il sindaco ” tenuto conto, peraltro, che il Comune di Fasano è oggetto della procedura d’infrazione della Commissione Europea, riguardante l’insufficiente grado di copertura della rete urbana di fognatura nera nella zona del Fasanese interessata. Anche per questa ragione, il mio appello affinchè i cittadini allaccino le loro proprietà alla rete fognaria che abbiamo realizzato in questi ultimi tre anni, si fa più forte.“. Nell’ordinanza si chiarisce che chi non ottempererà all’allaccio sarà multato secondo quanto previsto dalla normativa regionale vigente e, comunque, il Comune “si riserva ” si legge nel provvedimento firmato dal sindaco – il ricorso all’esercizio dei poteri sostitutivi e all’eventuale esecuzione degli allacciamenti in oggetto, in danno, a carico degli utenti che non abbiano ottemperato“.