L’ufficio di Protezione civile del Comune di Fasano ha attivato una campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione antincendi destinata alle strutture turistico-ricettive del territorio che sono ubicate nelle aree boscate, dove è più probabile che si possano sviluppare eventuali incendi estivi, che possono mettere a repentaglio l’incolumità dei turisti ospiti. L’ufficio comunale ha, così, provveduto a far notificare a tutti i titolari delle 25 strutture individuate dal Comune, una lettera in cui si lancia l’appello ad osservare alcune norme precise. Una missiva circostanziata recapitata alle aziende turistico-ricettive attraverso l’associazione locale di protezione civile, “C.B. Quadrifoglio”; allegata alla lettera comunale vi è copia del decreto del presidente della giunta regionale pugliese del febbraio 2008 proprio in tema di prevenzione antincendi. Le aziende turistico-ricettive individuate nel Fasanese “lungo tutta la linea di confine con le aree boscate, sono tenute (…) a realizzare una fascia di protezione della larghezza di metri 20 (venti), sgombra di erba secca, sterpi, residui di vegetazione e di ogni altro tipo di materiale facilmente infiammabile, ovvero dovranno adottare idonei sistemi di difesa antincendio nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità , anche mediante dotazioni mobili provviste di cisterne e motopompe, opportunamente attrezzate su mezzi fuoristrada, per eventuali interventi di spegnimento sui focolai che dovessero insorgere ai margini dei rispettivi complessi turistici o residenziali“.