Sarebbe stata morte naturale per arresto cardiaco per difetto di conduzione elettrica la cuasa della morte di un giovane di 30 anni avvenuta in nota palestra di Fasano. Questo l’esito dell’esame autoptico sul corpo di Giovanni Zaccaria, morto mercoledì durante una lezione di step. In sostanza, il giovane avrebbe avuto durante lo sforzo fisico un problema che, sino a quel momento, non aveva mai accusato. Morte naturale, quindi, come si era pensato sin dai primi istanti dai medici del 118, giunti sul posto dopo la richiesta di soccorso da parte del titolare della palestra.

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