La Regione Puglia ha realizzato una rete di 12 stazioni permanenti Gps e nell’ambito dell’accordo quadro in materia di e-government e Società dell’informazione si è dotata di un Sistema informativo territoriale regionale (Sit) finanziato attraverso fondi europei. Il Sit è stato presentato a Bari dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e dall’assessore regionale all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente. Ogni stazione Gps (Global Position System) è costata 150mila euro ed è localizzata su alcune sedi comunali tra cui Fasano. I dati acquisiti dalla rete sono distribuiti gratuitamente nel web (grazie al sito http://gps.sit.puglia.it). Il Sistema informativo territoriale integrerà il servizio di posizionamento con altri servizi a carattere territoriale quali la realizzazione del database topografico regionale, l’integrazione con dati di pianificazione e catastali (sistema d’interscambio SigmaTer), lo sviluppo di funzioni applicative (in ambiente Gis) di supporto ai processi decisionali, in particolare nell’ambito della pianificazione territoriale e paesaggistica. I servizi del Sit Puglia, gratuiti, sono destinati agli organi di Regione, Province, Comuni, comunità Montane, altri Enti e Istituzioni pubbliche o private operanti sul territorio, Università scuole ed altri centri di formazione (didattica e ricerca), gestori di reti d’infrastrutture, di reti di trasporto, ditte e liberi professionisti.
